venerdì 30 marzo 2012

Fa la cosa giusta!


Cos'è Fa' la cosa giusta! 
Nata nel 2004 a Milano da un progetto di Terre di mezzo, Fa' la cosa giusta!, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, giungerà dal 30 marzo al 1°aprile 2012 alla sua nona edizione e si svolgerà come di consueto presso i padiglioni 2 e 4 di Fieramilanocity, storico quartiere fieristico di Milano. Fa' la cosa giusta!, fin dalla sua prima edizione, ha come obiettivo quello di diffondere sul territorio nazionale le "buone pratiche" di consumo e produzione e di valorizzare le specificità e le eccellenze, in rete e in sinergia con il tessuto istituzionale, associativo e imprenditoriale locale.




Le due anime di Fa' la cosa giusta!, quella culturale e quella espositiva si evidenziano nel susseguirsi di oltre 250 appuntamenti, tra tavole rotonde, convegni, laboratori e spettacoli e nei 750 espositori che danno vita alla mostra/mercato costituita da 10 sezioni tematiche: TURISMO CONSAPEVOLE - 
Sezione speciale 2012 Associazioni, enti pubblici, imprese profit o non profit e altre realtà impegnate nell'organizzazione e nella promozione di un turismo rispettoso dell'ambiente, dei diritti dei popoli e dei lavoratori. 


ABITARE GREEN 
Arredamento eco-compatibile, equo e solidale; design per la sostenibilità e l'accessibilità; studi di progettazione sostenibile, autocostruzione, complementi d'arredo con materiali naturali o di riciclo, detersivi eco compatibili, aziende di raccolta dei rifiuti e di macchine e sistemi per la raccolta e il riciclo, bio-edilizia e bio-architettura, risparmio energetico, agevolazioni fiscali e finanziamenti etici, energia prodotta da fonti rinnovabili. Spazio Orti e giardini. 


COMMERCIO EQUO e SOLIDALE 
Empori e botteghe del mondo, produttori del Sud del mondo, associazioni di rappresentanza del commercio equo e solidale. 


COSMESI NATURALE (novità 2012) 
Prodotti per la bellezza, la cura del corpo e l'igiene personale. 


CRITICAL FASHION 
"Consumare moda critica" significa dedicare attenzione non solo allo stile e alle tendenze, ma anche e soprattutto alle caratteristiche etiche dei capi che si indossano; il vestire acquista sempre più un valore simbolico, diventa il tramite per un messaggio relativo ai nostri valori, alla nostra identità, al nostro stile di vita. 


IL PIANETA DEI PICCOLI 
Abbigliamento, arredamento, giochi, prodotti per l'igiene personale e per la cura del bambino. 


MANGIA COME PARLI 
Aziende agricole (produttori e trasformatori) e distributori biologici e biodinamici; realtà che difendono la biodiversità; produttori locali a "Km 0"; associazioni e istituzioni impegnate in progetti di educazione all'alimentazione e in difesa della sovranità alimentare, consorzi di tutela dei prodotti tipici. 


MOBILITA' SOSTENIBILE 
Associazioni, enti pubblici e imprese profit e non profit impegnate nella diffusione di strumenti di mobilità sostenibile: bicicletta, trasporto pubblico, car sharing, car pooling, apparecchi elettrici e a idrogeno. 


PACE E PARTECIPAZIONE 
Associazioni locali e nazionali, distretti e reti, campagne, gruppi informali, gruppi d'acquisto, associazioni per la pace e la nonviolenza, Ong, volontariato, banche del tempo, comunità di vita, associazioni di tutela dei consumatori (Salone dei Consumatori), sindacati 


SERVIZI PER LA SOSTENIBILITA' 
Servizi vantaggiosi e sostenibili dal punto di vista sociale e ambientale. 


SPAZIO NARRATIVA 
Siti, periodici, case editrici, case di produzione cinematografica e discografica, gruppi, associazioni, cooperative, imprese impegnate nella produzione e/o distribuzione di progetti e prodotti culturali.

giovedì 29 marzo 2012

Torna l’appuntamento con “Vendo, compro, baratto” domenica a Lecco

Torna l’ultima domenica di ogni mese il mercatino nell’area ex Piccola Velocità: chiunque può partecipare come protagonista… Dalle ore 8.30 alle 18, nell’area “ex Piccola Velocità” (via Amendola), si terrà il mercatino dell’usato “Vendo compro baratto”, organizzato dall’Associazione lecchese “L’Angolo del Collezionista” e autorizzato dal Comune di Lecco – Assessorato Sviluppo economico e attività produttive, Commercio, Turismo, Expo 2015. Lo spirito principale del mercatino è promuovere il riutilizzo e il riciclo degli oggetti usati e dismessi. Tutti i cittadini, adulti ragazzi e bambini, che vogliono essere “mercanti per un giorno”, sono invitati a partecipare. Ricordiamo che quest’anno il mercatino si svolgerà l’ultima domenica di ogni mese, con l’eccezione di luglio e dicembre. 

Per informazioni: 
Associazione “L’angolo del collezionista” Corso Martiri della Liberazione, 133 – Lecco tel. 345 0552091 – 345 0552090 – 338 1073528.



mercoledì 28 marzo 2012

Dolzago: cedere i tetti, in cambio energia gratis l’idea del comune

Ambizioso progetto quello promosso dall'amministrazione comunale di Dolzago per incentivare l'utilizzo di energie rinnovabili ed ecosostenibili. 


Un'idea intelligente che si propone da un lato di ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera, e dall'altro di annullare il costo dell'energia elettrica per numerose famiglie, come noto in un periodo di particolare difficoltà economica, avendo la possibilità di avere un impianto gratuito di produzione di energia da 10KW. 


La proposta è semplice: tutti coloro che sono interessati potranno infatti cedere l'utilizzo del proprio tetto a costi contenuti per l'installazione di pannelli fotovoltaici e in cambio avranno la fornitura gratuita di energia elettrica. Un'idea che ha visto una proposta molto simile già attivata dal comune di Costa Masnaga e che ha riscosso davvero un grande successo. 


E per consentire ai possibili utenti di approfondire meglio l'argomento l'amministrazione comunale ha organizzato per martedì 10 aprile alle ore 20.45 un'assemblea pubblica presso la sala consiliare del comune di Dolzago alla quale presenzieranno tecnici specializzati che illustreranno il progetto sia da un punto di vista tecnico che di costi da sostenere.


Fonte: Casate Online

Il 31 Marzo torna L'Ora della Terra, il più grande evento globale del WWF

Il mondo si spegne per un'ora: città, monumenti, singole abitazioni. 
Un gesto simbolico contro i cambiamenti climatici ma anche l'impegno, concreto, di ognuno sulla strada della sostenibilità.



Che cos’è?

Un movimento globale per la sostenibilità del nostro pianeta 


L’Ora della Terra (Earth Hour) è il grande evento globale WWF per il clima che, prendendo spunto dal gesto simbolico di spegnere le luci di monumenti e luoghi simbolo, coinvolge cittadini, istituzioni e imprese in azioni concrete per dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Dopo la prima edizione 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la ‘ola’ di buio si è diffusa in ogni angolo del pianeta e nel 2011 è letteralmente esplosa, complice il tam-tam su web e social media, coinvolgendo quasi quasi 2 miliardi di persone, 5200 città e centinaia di imprese e organizzazioni in 135 Nazioni, monumenti simbolo come Piazza Navona, il Colosseo, il Duomo di Milano, ma anche la Tour Eiffel, il Cristo Redentore di Rio, il Castello di Edimburgo, la ruota panoramica di Londra (London Eye), il Ponte sul Bosforo, le avveniristiche Kuwait Towers, le Cascate Victoria e il grattacielo più alto di Pechino, coinvolgendo comuni cittadini, testimonial, istituzioni e imprese a intraprendere azioni concrete per ridurre la propria impronta sul pianeta.



Maggiori informazioni: Ora della Terra

lunedì 26 marzo 2012

La caraffa filtrante che ti sporca l’acqua

Il ministero della salute contro le apparecchiature per il trattamento dell'acqua destinata al consumo


Tanto inutili da essere persino dannose. Anzi, capaci di eliminare “le caratteristiche di potabilità”. Vendute senza controllo e sulla base di vecchie disposizioni “inadeguate per la salvaguardia della salute”. La relazione tecnica del ministero della Salute che accompagna il decreto sulle «apparecchiature per il trattamento dell’acqua destinata al consumo», firmata dalministro Balduzzi è durissima. E Margherita De Bac, che la riporta sul Corriere, racconta cosa sta cambiando:
Arrivano norme stringenti contro il Far west delle caraffe, utilizzate per filtrare l’acqua di rubinetto. Il provvedimento riguarda anche gli impianti fissi per il lavello di case private e ristoranti. Gli uni e gli altri dovranno rispondere a nuovi requisiti di sicurezza dei materiali ed essere accompagnati da dettagliate istruzioni d’uso. Non solo, i produttori hanno l’obbligo di informare correttamente i cittadini per consentire «scelte di acquisto consapevoli». Le aziende hanno sei mesi per cambiare. Un mercato fiorente quello di caraffe e filtri domestici, ogni anno oltre un milione di pezzi. Si pensa erroneamente, sostengono al ministero, che l’uso di un filtro possa eliminare sostanze pericolose e migliorare la qualità dell’acqua, come sostengono le pubblicità.
Invece anche le indagini avviate da alcune Procure farebbero credere che sono convinzioni non supportate da elementi scientifici:
A Torino una perizia commissionata dal pm Raffaele Guariniello ha dimostrato che l’applicazione del filtro non migliora la qualità dell’acqua di rubinetto. Al contrario, la impoverisce di sali minerali quali calcio, magnesio e potassio, necessari per l’organismo. La società Brita, leader del settore davanti a Coop e Auchan, si era difesa dichiarando che il parere espresso dal Consiglio Superiore di Sanità la scorsa estate non ha «rilevato nessun rischio per la salute. I nostri filtri sono autorizzati in Germania e Austria».
Scrivono gli esperti di Balduzzi:
«Questi apparecchi hanno l’unico scopo di modificare le proprietà organolettiche (sapore, odore, colore)» e una non ottimale manutenzione «potrebbe addirittura far sì che nel tempo l’acqua in uscita perda le caratteristiche di potabilità (ad esempio i corretti valori di Ph)». PerMatteo Vitali, professore associato di Igiene all’università la Sapienza, era urgente porre fine al «Far west»: «Molti apparecchi — afferma il docente — non sono costruiti con materiali idonei all’uso alimentare, sono sprovvisti di manuali per la manutenzione e di scadenze certe, fondamentali per la sicurezza del consumatore. Oltretutto modificano l’acqua indistintamente senza tener conto della sua composizione specifica. Esempio, quella di Roma è ricca di calcio e magnesiomentre quella di Torino presenta contenuti di questi sali molto piu bassi. I filtri rimuovono buona parte di calcio e magnesio senza distinguere. L’acqua di Torino così risulta estremamente povera di questi elementi. Inoltre la durezza dell’acqua non nuoce».
Fonte: Giornalettismo

giovedì 22 marzo 2012

Giornata Mondiale dell’Acqua 2012

Oggi 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua 2012. “Il mondo ha sete perché abbiamo fame” il titolo di questa edizione, la ventesima da quando nel 1993 si svolse la sua prima celebrazione, in riferimento all’importanza dell’approvvigionamento di acqua fresca e potabile unito a quello alimentare.


Il punto su cui preme maggiormente la Giornata Mondiale dell’Acqua 2012 è sottolineare come, insieme ad un’attenta e più rispettosa gestione delle risorse idriche, vada posto l’accento sul fatto che il nostro approvvigionamento personale di acqua avviene non soltanto bevendola. Nonostante la media pro capite sia compresa tra i 2 e i 4 litri al giorno, molta dell’acqua assimilata dal corpo umano è riferita ai cibi.


Nel mirino quest’anno non soltanto gli sprechi idrici, ma anche quelli alimentari e relativi alla produzione di cibo. Come sottolinea nel rapporto “Progress on Drinking Water and Sanitation 2012″ della UN-Water, per la produzione di un pomodoro, di una fetta di pane, 100 gr. di formaggio o un hamburger sono richiesti rispettivamente 13, 40, 500 e 2.400 litri d’acqua.


Un consumo giornaliero che varia in maniera decisa in funzione del proprio regime alimentare: seguire una dieta vegetariana richiede un consumo compreso tra i 1.500 e i 2.600 litri d’acqua, cifre che salgono tra i 4.0000 e i 5.400 qualora si includa un consistente apporto di carne.


Significativa anche la scelta in merito al luogo di svolgimento dell’evento principale della Giornata Mondiale dell’Acqua di quest’anno: la Sala Verde della sede centrale della FAO a Roma. I lavori si apriranno con un messaggio inviato dal Segretario Generale dell’ONU Bang-Ki-Moon e il saluto del Direttore Generale della FAO José Graziano da Silva.


Molti gli ospiti internazionali presenti, mentre alla discussione prenderanno parte, per il Governo italiano, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini e il Sottosegretario alla Politiche Agricole Franco Braga. Seguirà un momento di discussione con la possibilità di domande da parte del pubblico e la presentazione dei vincitori di UN-Water “Acqua per la vita”, premio per le migliori pratiche nel rispetto delle risorse idriche.


Previste inoltre anche iniziative locali in Italia e nel mondo, come ad esempio la vendita di cactus a Forlì e dintorni da parte dell’associazione LVIA per finanziare interventi di manutenzione e gestione delle risorse idriche in Tanzania, Etiopia e Kenya. Federutility lancia invece la campagna “Rubinetti trasparenti”: da oggi online i rapporti sulla qualità dell’acqua potabile italiana divisi per regioni. 


 Leggi tutto: greenstyle.it

mercoledì 21 marzo 2012

Pane all’Olio Fatto in Casa

Ecco una ricettina molto semplice per fare in casa dell'ottimo pane all'olio senza impastatrice. La ricetta è presa dal blog vivalafocaccia.com
Ideale da fare con i bambini, il risultato non vi deluderà di certo.

Ingredienti:

  • 250 g Acqua 
  • 50 g Olio Extra Vergine
  • 500 g Farina 00 
  • 1 Tuorlo d’Uovo 
  • 15 g Sale 
  • 6 g Zucchero 
  • 7g di Lievito Disidratato (1 bustina lievito mastro fornaio)
Preparazione:

Sciogliete il lievito nell’acqua (tiepida a 30c specialmente d’inverno)

Aggiungete lo zucchero che serve a nutrire il lievito.

Aggiungete l’olio ed il tuorlo d’uovo

Miscelate il tutto

Aggiungete meta’ della farina (circa 250 g)

Iniziare ad impastare con un spatola

Quando la farina e’ assorbita, aggiungete in sale. Questo farà n modo che il sale non venga a contatto diretto con il lievito.

Aggiungete circa 130-150g della farina rimanente
Impastate fino a quando la farina non stata assorbita dall’impasto

Spolverate il tavolo di lavoro usando un po’ della farina rimanente
Rovesciate l’impasto sul tavolo
Cospargete le mani di farina

Iniziate ad impastare a mano
Ogni volta che sentite che la pasta inizia ad attaccarsi alle mani o al tavolo di lavoro, spolverate un po’ di farina sotto e sopra la pasta, sempre prendendo la farina da quella che avete messo da parte dagli ingredienti iniziali. Questo farà che le proporzioni dell’impasto non vengano alterate.


Continuate ad impastare aggiungendo a poco a poco la farina fino ad ottenere un impasto compatto e raffinato. Questo e’ importante per sviluppare il glutine della farina che e’ fondamentale per una buona riuscita. Leggete qui per ulteriori informazioni a proposito

Fate lievitare per un’ora circa

Tagliate l’impasto in pezzi da circa 100g senza stropicciarli

Schiacciate un pezzo alla volta a forma di rettangolo

Arrotolatelo su se stesso facendo due o tre pieghe

Quindi arrotolatelo. Questo passaggio e’ fondamentale per dare forza al pane facendo sviluppare ulteriormente il glutine della farina.

Disponete il rotolino con il taglio verso l’alto e arrotolatelo nuovamente nel verso opposto

Adesso potete sbizzarrirvi in forme diverse, sempre dopo aver prima creato un rotolo di pasta come spiegato sopra.

Preparate una teglia con la carta forno

Se volte, potete bagnare la superficie dei panini e poi cospargere la superficie con semi di sesamo o altro a piacere

Coprite bene


Lasciate lievitare dai 45 ai 60 minuti  seconda della temperatura che avete in casa. Potete sempre utilizzare il trucco di mettere il pane a lievitare nel forno spento con la luce accesa


Spruzzate la superficie con dell’acqua tiepida per ottenere una crosta più sottile e bella colorata.


Infornate a 220-230c a forno già caldo


Spruzzate un po’ di acqua per generare vapore nel forno o mettete un pentolino di acqua bollente nel forno durante i primi 10 minuti di cottura

Cuocete per 15-20 minuti a seconda del forno

martedì 13 marzo 2012

Dolzago: domenica 25 ‘Gioco del Baratto’ con ViviDolzago

Tempo di crisi? Dolzago torna al baratto. Ennesima originale idea è quella messa in campo dall'associazione ViviDolzago con il patrocinio dell'amministrazione comunale. Domenica 25 marzo, dalle ore 10 alle 17.30 (con pausa dalle 12.30 alle 14.00) il sodalizio organizza infatti presso il piazzale della scuola primaria "Gioca al Baratto". Un'iniziativa davvero fantasiosa che si propone di "diffondere la cultura del recupero, del riutilizzo e del riciclo delle cose creando un'esposizione di oggetti, articoli, cose in buono stato da scambiare". Le regole sono semplici quanto efficaci e sono rivolte a grandi e piccini. Si potranno scambiare giochi, libri, CD e DVD. Gli adulti inoltre potranno barattare abbigliamento, accessori e oggettistica. Tutto il materiale da barattare ovviamente dovrà essere integro, funzionante e pulito. Non sono ammessi generi alimentari, deperibili, di dubbia provenienza, prodotti pericolosi (es. tossici), che ledano il pubblico decoro. Partecipare è semplice: basterà versare 1 euro per le spese di gestione. I bambini potranno consegnare il materiale quel giorno stesso mentre per quanto riguarda gli adulti la consegna potrà avvenire il giorno precedente l'evento dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 presso la scuola primaria oppure il giorno stesso. Per gli oggetti di grande volume o peso sarà allestita una bacheca dove verranno esposte foto e scheda tecnica (da richiedere agli organizzatori nel giorno dell'evento o via mail a info@vividolzago.it). Per i bambini ogni oggetto consegnato darà diritto alla riscossione di un gettone spendibile con ogni altro oggetto presente (nel caso di oggetti piccoli si valuterà la consegna del gettone per gruppo di oggetti consegnati). Per quanto riguarda invece gli adulti, ogni oggetto consegnato sarà accettato e valutato da un membro del comitato organizzatore che assegnerà i gettoni spettanti. Gli oggetti non scambiati al termine della giornata e portati dai bambini saranno devoluti in beneficienza. Gli adulti invece potranno decidere a scelta per il ritiro o la beneficienza. In caso di maltempo l'evento si terrà all'interno della palestra della scuola primaria. Nel corso della giornata i bambini che lo desiderano potranno inoltre partecipare al laboratorio creativo "E' primavera!" dalle 15 alle 17. Sarà inoltre allestito una stand autogestito per lo scambio di figurine (calciatori, cucciolotti...) nonché uno spazio apposito con le foto dell'evento Babbo Natale in Piazza.


Fonte: casateonline.it

mercoledì 7 marzo 2012

Sosteniamo la spesa, Coltiviamo i Valori

SOSTENIAMO LA SPESA, COLTIVIAMO I VALORI
In uno scenario di crisi economica, precaritato nel lavoro, speculazioni finanziarie nei mercati, la spesa è diventata più difficile anche per chi sceglie di consumare equosolidale. Abbiamo scelto di aderire alla Campagna Altromercato “Sosteniamo la spesa” per facilitare gli acquisti equosolidali individuando un paniere di circa 40 prodotti alimentari (circa una decina al mese) su cui offrire un prezzo ridotto (-25%), senza toccare il compenso ai produttori.

Ogni mese una selezione di prodotti che alleggeriranno la tua spesa.

Ecco i prodotti in sconto 

Pilli, Silvia e la Decrescita Felice

Pilli, Silvia e la Decrescita Felice
di: Maurizio Pallante 
ISBN13: 9788896085158 
Data pubblicazione: 24 Gennaio 2011 
Pagine: 144


Il libro è una favola che, tramite un serie di incontri tra Pilli, (l'ape simbolo della decrescita felice), e Silvia, una bambina dei giorni nostri, descrive le alternative al nostro attuale modo di vivere basato sulla crescita e sui consumi.

Silvia passerà non solo dalla non conoscenza dei problemi che ci affliggono alla progressiva consapevolezza, ma saprà convincere il papà riluttante a cambiare il suo stile di vita. 

Il libro include una serie di illustrazioni relative ai vari temi affrontati. 

Personalmente l'abbiamo trovato molto interessante è scritto con un linguaggio adatto anche a bambini, meglio se guidati, ottima lettura consigliatissima!!!


martedì 6 marzo 2012

Nutrire il pianeta... energia per la vita



Venerdì 9 marzo 2012 ore 21

C/O Missionari della Consolata
Via Romitaggio, 1 Bevera di Castello Brianza
la rete di G.A.S. La Stadera
propone un incontro sul tema del cibo e della salute.
È possibile prevenire alcuni disturbi
con una corretta alimentazione?
In questa epoca nutrirsi in modo “giusto”vuol dire conoscere quello che si consuma per garantire la “nostra” salute e quella del pianeta. 
La dott.ssa Barbara Rizzo, 
dietista proporrà le basi scientifiche per una corretta alimentazione mentre Pierpaolo Caprioglio, cuoco professionale proporrà ricette per
comporre una dieta bilanciata e costruire pasti equilibrati.

lunedì 5 marzo 2012

Come difendere i propri soldi dalla crisi e dalle banche


Venerdì 9 marzo ore 21, Sala Ticozzi, via Ongania – Lecco.
Il matematico di Torino Beppe SCIENZA racconta “Come difendere i propri soldi dalla crisi e dalle banche”.



C’è una crisi economica che, da anni, sta soffocando imprese e famiglie. Anche Lecco ne è attraversata, non senza dolori.
Le famiglie e le imprese più solide devono attingere ai propri risparmi, ai soldi messi da parte.



Il potere d’acquisto del denaro è sempre più debole. E’ perciò sacrosanto e necessario tutelare i propri soldi, proteggere i propri risparmi.


Non solo quando si entra in un negozio, si firma un contratto telefonico o si acquista una merce, ma anche quando si entra in banca o in posta….

Per chiedere soldi e anche per investirli. L’informazione è in mano a chi vende, le quantità di pressioni commerciali a cui sono soggetti i bancari, le crisi di Stati e società fa si che sia sempre più difficile districarsi.



Per contribuire a riflettere sul tema (proponendo eventuali vie alternative) abbiamo nuovamente invitato, dopo quattro anni, alla sala Ticozzi di via Ongania, venerdì 9 marzo, alle ore 21, il professor Beppe Scienza, “smascheratore” di banche, matematico dell’Università degli Studi di Torino. Spesso su Report, la trasmissione di Rai3, nonché autore di diversi libri sul tema: “Il risparmio tradito”, “Fondi, polizze e Parmalat chi è peggio?”.


Con un linguaggio chiaro e una verve acuta, con pratici suggerimenti, esempi, prove, nomi e cognomi, ci parlerà di come difendere i propri risparmi, grandi o piccoli che siano.
Per risparmiare. Per metterci in guardia.


Venerdì 9 Marzo ore 21
Relatore Prof. BEPPE SCIENZA
COME DIFENDERE I PROPRI SOLDI DALLA CRISI E DALLE BANCHE
Sala Ticozzi – Via Ongania Lecco

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